Roberto Pugliese
Crtici ostinati ritmici solenoids, circuits, microcontrollers, cables, sensors internet,connection
2010


The Galleria
VM21 contemporary art is pleased to inaugurate the project room of the exhibition season with Roberto Pugliese’s Critical persistent rhythmic ". The work stems from the desire to draw attention to the daily drama, underestimated and uncontrolled of the global deforestation which inevitably undermines the variety and biodiversity on our planet. Nature, superior and mystical intelligence, a source of life, is constantly humiliated by one of his creations, the human being who, like a tumour, attacks and destroys its own organism. Just as nature allows man to exploit it at the same time made ​​sure that man evolving developed a conscience and sensitivity, the same quality that nature uses to defend itself.. Sometimes the human sensitivity translates into creativity and creates what it is known as art,, which has the duty and power to be witness to what happens in society, a means of communication from which a global conscience can develop. . From this premise, the artist draws energy from two main tendencies in art, sound art and that of the kinetic and programmed art.. The installation is made ​​on the trunk of a hollow tree on which were set solenoids which energised by an electric current, produce a loud "click". The software that manages the playback of the pulses is connected to a website from which, real time, statistics are downloaded on the state of global deforestation. The downloaded data is then translated into pulses to be distributed in time to the various solenoids. According to the statistics, every "click" produced by a solenoid represents the felling of a tree. This creates a dense, textured and insistent sound, a biomechanical graft that "screams" desperate for help and establishes an active relationship between the work and the audience, who is totally immersed in perceptive worlds that accompany him into a sensory experience.

We thank the company Elettromagneti s.l.r, which has played an indispensable role in the creation of this work



Roberto Pugliese

Crtici ostinati ritmici
Installazione sonora interattiva (elettromagneti a mantello, circuiti, microcontrollori, cavi, sensori, software, connessione internet ).
2010

 

La Galleria V.M.21 artecontemporanea è lieta di inaugurare la stagione espositiva della project room con “Critici ostinati ritmici” di Roberto Pugliese.
Il lavoro nasce dalla volontà di porre attenzione al dramma quotidiano, sottovalutato ed incontrollato della deforestazione globale che inevitabilmente mina la presenza della varietà e diversità biologica sul nostro pianeta.
La natura, intelligenza superiore e mistica, generatrice della vita, è costantemente mortificata da una delle sue creazioni, l’essere umano che, come un tumore, aggredisce il suo stesso organismo. Così come la natura permette all’uomo di sfruttarla, allo stesso tempo ha fatto in modo che l’uomo, evolvendosi, si dotasse di una coscienza e di una sensibilità, armi delle quali la natura si serve per autodifendersi. A volte la sensibilità umana si traduce in estro e sfocia nella produzione da sempre considerata più alta e nobile, l’arte, la quale ha il dovere ed il potere di essere testimone della società, un mezzo di comunicazione altro attraverso il quale possa svilupparsi una coscienza comune.
A partire da queste premesse, l’artista trae energia principalmente da due correnti artistiche, quella della sound art e quella dell’arte cinetica e programmata. L’installazione è realizzata sul tronco di un albero cavo sul quale sono stati fissati dei solenoidi che, sollecitati attraverso un impulso di corrente, lo traducono sonoramente in un “click”.  Il software che gestisce la riproduzione temporale degli impulsi  è collegato ad un sito internet sul quale, in tempo reale, vengono aggiornate delle statistiche sullo stato della deforestazione a livello globale. Queste vengono elaborate e successivamente “disegnate” sottoforma di impulsi da distribuire ai vari solenoidi nel tempo. In base alle statistiche, ogni “click” prodotto da un solenoide rappresenta l’abbattimento di un albero. Si crea così una fitta ed insistente texture sonora, un innesto biomeccanico che “grida” disperatamente in cerca di aiuto e si stabilisce un rapporto attivo tra l’opera ed il fruitore, il quale viene immerso totalmente in mondi percettivi che lo accompagnano nell’esperienza sensoriale.

Si ringraziano la ditta Elettromagneti s.r.l. , che ha svolto un ruolo indispensabile per la realizzazione dell’opera.